Il metodo della misurazione della temperatura basale usato come contraccettivo naturale – o più frequentemente per la pianificazione e ricerca di una gravidanza – è antico, ma si è evoluto nel tempo.
Per quanto il metodo si basi infatti sempre su uno stesso parametro, e cioè la temperatura del corpo umano in condizioni basali, la tecnologia ha fatto davvero passi da gigante e mettendo a punto strumenti sempre più precisi e sofisticati per una misurazione e una pianificazione a prova di errori.
Ma qual è la correlazione tra temperatura basale e fertilità e soprattutto come funziona una misurazione corretta? Vediamolo insieme!
Partiamo con una definizione: la temperatura basale è la temperatura del corpo umano in condizioni basali, si misura al momento del risveglio prima di fare qualsiasi altra cosa. È fondamentale non intraprendere alcuna attività prima della misurazione per evitare di falsare il risultato(solitamente alzando la temperatura).
La temperatura basale femminile varia, anche se di poco, a seconda della fase del ciclo mestruale:
Ogni donna, però, è un caso a sé: ecco perché prima di iniziare ad affidarsi al metodo della temperatura basale è importante effettuare una misurazione al giorno per un mese al fine di calibrare le temperature sul proprio corpo.
Una volta raccolti i dati per un mese, sapremo in quali giorni sarà più probabile concepire, cioè quelli in cui la temperatura è più bassa – poco prima dell’ovulazione – e nelle 48 ore successive.Di solito, il periodo fertile di una donna dura circa 6 giorni: monitorarlo attraverso la temperatura basale è facile e veloce.
La misurazione della temperatura basale è un metodo affidabile per determinare i giorni più fertili del mese, ma per una sicurezza maggiore può essere abbinato all’osservazione del muco cervicale: la combinazione delle due attività si chiama metodo sintotermico.
Fino a qualche tempo fa, per monitorare la temperatura basale le coppie si affidavano a un metodo piuttosto antiquato: si effettuava la misurazione con un normale termometro per poi riportare il dato a mano su un calendario cartaceo.
Oggi i tempi sono cambiati. Innanzitutto, i nuovi termometri per la misurazione della temperatura basale sono di altissima precisione: Fertyl di Medel è in grado di rilevare la temperatura con un grado di precisione del ±0,05 °C a 35 – 38 °C, permettendo un’approssimazione minima e una serenità maggiore.
Inoltre, si tratta di strumenti pensati per il comfort e la discrezione della donna: Fertyl, in questo senso, ha una punta morbida e flessibile, oltre ad essere impermeabile e facilmente igienizzabile.
Inoltre, stress e ansia sono due nemici invisibili della fertilità: Medel viene in aiuto alle coppie togliendo loro lo stress del monitoraggio grazie a un’app collegata al termometro Ferty.
L’app si chiama Ovy ed è davvero semplice da usare.
Si basa su un algoritmo, a sua volta basata sul metodo sintotermico di cui abbiamo parlato prima: inserisci i dati (mucocervicale, libido, sindrome premestruale) e Ovy valuterà la tua temperatura basale insieme ai segnali del corpo per calcolare con la massima precisione i giorni fertili e l’arrivo delle mestruazioni.
Basta inserire il primo giorno di ciclo per iniziare a prendersi cura della propria salute riproduttiva.
Con tanti saluti al calendario cartaceo!
Scarica la scheda tecnica e il manuale d’uso di Fertyl e Ovy
Puoi farci tutte le domande che desideri scrivendo all’indirizzo Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Via Villapizzone 26
20156 Milano – Italia
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.medelinternational.com
tel. +39 02 83451194
Fax. 02 87391065